Eccomi quà. Sono donna, sieropositiva. Ho una sessualità viva e un giorno morirò, forse, di AIDS. Vivo tra di voi. Sono mamma. Non sono la morte. Ne la vostra , ne la mia. Vivo, mi chiamo Michèle. Si, pensavo di morire presto, ma le prospettive sono tornate. Non sono la colpa e non ho colpa. Non sono la paura, ne mia , ne vostra. Non sono fallita. Nessuno mi deve salvare. Non porto sfortuna e non...